Pavarotti, a Verona il concerto per il decennale

Il maxi evento trasloca dopo nove edizioni: qui solo eventi minori. All’Arena una pioggia di stelle, biglietti disponibili dal 16 marzo

Luciano Pavarotti (foto Ansa)

Luciano Pavarotti (foto Ansa)

Modena, 3 marzo 2017 - Pavarotti e Modena. Ma, in occasione del decennale, dovremo abituarci a dire «Pavarotti e Verona». Eh sì, perché il grande concerto per ricordare il Tenorissimo a dieci anni dalla sua scomparsa non sarà all’ombra dell’amata Ghirlandina, nella terra delle tradizioni e – in fin dei conti – del cuore. Sarà in una cornice più ‘patinata’, la magnifica Arena di Verona, un ventre capace di ospitare migliaia e migliaia di spettatori che, sicuramente, partorirà uno spettacolo di successo.

Qui, nella sua terra, facciamo fatica a dirci contenti. Perché, ammettiamolo, era bello cullare il ricordo di Pavarotti ogni sei settembre, applaudire i grandi della musica (l’anno scorso tocco al trio Il Volo), ritrovarsi sulle pagine nazionali per il nostro super concittadino, il vanto più grande insieme a Enzo Ferrari. Ecco perché l’annuncio di ieri si è tramutato, da queste parti, in una doccia fredda. Uno scippo, ha detto qualcuno.

«Placido Domingo e Josè Carreras – recita la nota stampa – sono tra i primi artisti che hanno aderito al tributo fissato per il sei settembre all’Arena di Verona. L’evento è organizzato dalla Fondazione Luciano Pavarotti e Friends & Partners, insieme a Universal Music Group. Domingo e Carreras sono i colleghi che più volte hanno condiviso la scena con l’amico italiano: insieme i ‘Tre Tenori’, hanno letteralmente cambiato l’idea e la percezione della lirica in tutto il mondo, portando la musica del melodramma dei più famosi compositori ai quattro angoli del pianeta». Ma non è tutto. «Molte altre stelle, sia dell’opera che del pop – si legge –, si uniranno a loro per celebrare Pavarotti». Una bella occasione persa, in altre parole.

Certo, l’evento del primo luglio – il mega concerto di Vasco Rossi – soddisferà gli appetiti di tutti gli appassionati di show dal vivo, e in tanti faranno pure indigestione. Il tributo a Pavarotti, però, ha una dimensione differente, più raccolta: crediamo, insomma, che lo sforzo di organizzare un secondo maxi evento sarebbe stato sostenibile. E probabilmente lo credeva anche il Comune, visto che il sindaco, alla fine del 2016, non ha nascosto che questo 2017 sarebbe stato l’anno del quarantennale di Vasco Rossi, dei 2200 anni dalla fondazione di Mutina e – dulcis in fundo – del decennale della morte di Big Luciano.

Ieri dal Comune hanno preferito non commentare la notizia del trasloco all’Arena. Hanno fatto sapere, però, che «qualcosa» per Lucianone si farà – è inevitabile –, ma non si sa ancora bene cosa. In ogni caso l’appuntamento non potrà certo competere – per ovvie ragioni di strategia – con l’evento con la E maiuscola, quello veronese.

Avviso ai naviganti amanti di Pavarotti: iniziate a tenere d’occhio i siti internet. Perché presto – si legge su quello di Friends & Partners – i biglietti diventeranno disponibili. ‘La prevendita inizierà giovedì 16 marzo sui siti Fepgroup e Ticketone e presso i punti vendita abituali TicketOne’. Chi non si è perso nemmeno un memorial faccia il pieno alla macchina.